Il progetto che proponiamo per il mese missionario di quest’anno vuole rivolgere il nostro sguardo proprio in direzione delle periferie del mondo, verso gli esclusi dalla società, in particolare i malati o disturbati mentali accolti nell’Emmaus Outreach Centre (EOC) di Bamenda in Camerun. Questa è una struttura dei frati Cappuccini del Camerun che accoglie persone che sono state abbandonate dalle loro famiglie ed emarginate dalla società a causa dei problemi mentali. Bamenda è il centro di una delle due regioni anglofone del Camerun, che negli ultimi cinque anni è stata fortemente colpita da una crisi socio-politica non ancora risolta. Questo ha fatto sì che centinaia di migliaia di persone hanno abbandonato le loro case nei villaggi e hanno cercato rifugio in città sovraffolate, dove anche le scuole non sono più molto sicure. Se per le persone normali è già molto difficile vivere, si può solo immaginare la situazione di coloro che hanno alcune limitazioni, come i disturbi mentali. Alcune delle persone che assistiamo sono principalmente tossicodipendenti che hanno perso la testa. Hanno abbandonato le loro famiglie, o sono stati abbandonati da loro oppure semplicemente le famiglie non sono più rintracciabili. Per questo motivo vivono per strada. Il Centro Emmaus offre ospitalità a queste persone che accettano il nostro invito. Durante il giorno inoltre tanti altri bisognosi si recano al “Centro Emmaus” per le più diverse e comprensibili esigenze: aiuti alimentari, cure mediche e vestiario. A causa dell’attuale crisi, il nostro Centro ha ospitato anche alcuni sfollati. Attualmente al “Centro Emmaus” prestano assistenza i frati coadiuvati da volontari e lavoratori dipendenti, ma l’obiettivo più urgente al quale stiamo lavorando è quello di avvalerci anche di medici psichiatri, con collaborazioni stabili e continuative, per poter garantire visite periodiche a tutti i pazienti che si rivolgono al nostro Centro e tentare un recupero di queste persone. L’importo minimo per sostenere il Centro Emmaus, solo nelle sue attività ordinarie, è di Euro 2.000,00 al mese; importo che varia se si aggiungono le collaborazioni e le visite dei medici specialisti. Oltre al mantenimento ordinario della struttura, il progetto intende anche raggiungere l’obiettivo dell’acquisto e installazione di un impianto a pannelli solari per l’elettrificazione del Centro Emmaus Outreach di Bamenda. Così scrive fr. Pascal, attuale responsabile del Centro: “Il Centro Emmaus è stato costruito nel 2004 ed ha bisogno di elettricità costante, soprattutto di notte, per un buon servizio e per la sicurezza dei residenti. Considerato lo stato estremamente instabile dell’elettricità in queste zone del Paese, i prolungati blackout e le bollette elevate che rendono più difficile la gestione del Centro, abbiamo pensato di dotarlo di un sistema di pannelli solari come fonte principale di elettricità. La nostra gente sta vivendo una situazione sanitaria difficile e questa è la nostra principale preoccupazione. Per poterli assistere al meglio ogni innovazione è utile e permette di utilizzare più risorse per l’assistenza. Il vostro contributo e il vostro sostegno sarà di grande aiuto per portare sollievo a molti”. Il costo totale del progetto dei pannelli solari per il quale chiediamo un aiuto è di circa € 15000.00