Il 27 e 28 settembre si celebra il Meskel, la più importante e sentita festa religiosa della Chiesa ortodossa dell’Etiopia ed è anche una Festa Nazionale che commemora il ritrovamento della Vera Croce su cui Gesù venne crocifisso.
La celebrazione per la commemorazione della scoperta della Croce inizia il giorno prima del Meskel, questo giorno è conosciuto con il nome di Damera; durante questa giornata si assiste a diverse celebrazioni che coinvolgono un gran numero di persone.
Ovunque vengono celebrate messe e vengono costruite una sorta di piramidi (Damera) alte e strette alla base utilizzando i rami degli alberi e decorate con margherite gialle, chiamate anch’esse Meskel, e una croce sulla sommità.
Quando il sole tramonta, il patriarca della Chiesa ortodossa etiope, ad Addis Abeba in Meskel Square, e i vari preti ortodossi nei vari villaggi, dopo aver intonato diversi canti religiosi e dopo aver benedetto la piramide di legno con l’incenso e il fumo delle candele, danno fuoco alla piramide e inaugurano la celebrazione annuale della festa della Meskel.
Questa tradizione è stata presa anche dalla chiesa cattolica sia orientale che latina che nello stesso giorno celebrano appunto l’esaltazione della croce che nella chiesa universale si celebra il 14 settembre.
Ad Harar nella Parrocchia del Santissimo Nome di Maria Mons. Angelo Pagano ed i fedeli hanno celebrato la ricorrenza.