AIUTATECI AD AVERE ACCESSO ALL’ACQUA PULITA!
E’ il grido degli abitanti del villaggio di Tuguli, situato a 34km a sud-est di Barentù in Eritrea, che ci arriva attraverso la voce di Mons. Thomas Osman
Il progetto prevede la rimessa in funzione di un pozzo non più funzionante con la sostituzione della pompa e l’installazione di pannelli solari per l’energia necessaria, la posa di una vasca di raccolta da 40 metricubi, oltre che garantire la distribuzione dell’acqua in tre diversi punti, in quanto le case sono sparse su diverse colline e in pianura.
Il costo del progetto ammonta a oltre €25000.
OGNI GIORNO DIVERSI KM A PIEDI PER RAGGIUNGERE UNA FONTE
Gli abitanti di Tuguli, per potersi approvvigionare di acqua, al momento devono percorrere diversi chilometri servendosi degli asini e dei dromedari e portandosi i fusti sulle proprie spalle; per i più piccoli e le donne incinte il tragitto è faticoso e spesso sono costretti a percorrere lo stesso tratto più volte al giorno per soddisfare le necessità di tutta la famiglia.
IL RISCHIO BATTERIOLOGICO
Oggi la gente attinge l’acqua dai pozzi a cielo aperto, che è batteriologicamente impura ed è quindi causa di diffusione di malattie e di infezioni intestinali che colpiscono in particolare i bambini
DONA ORA QUANTO IL TUO CUORE TI SUGGERISCE!